sabato 31 ottobre 2009

L'Amministrazione Comunale diserta l'incontro di consegna firme contro il Compartone

San Giovanni in Marignano, 31.10.2009

1126 MARIGNANESI VI SEMBRANO POCHI …

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO

DISERTA L’INCONTRO PUBBLICO DEL COMITATO NO AL COMPARTONE

MA I CITTADINI CHE HANNO FIRMATO NON SONO FANTASMI E CHIEDONO RISPETTO !!!

Venerdì 30 ottobre 2009 si è svolto presso la sala del Consiglio Comunale di San Giovanni in Marignano un partecipato incontro organizzato dal Comitato NO AL COMPARTONE. Gli Amministratori comunali erano stati invitati con largo anticipo per consegnare loro le 1126 firme di cittadini marignanesi contro il compartone raccolte dal Comitato negli ultimi tre mesi.

Le firme erano a sostegno di una petizione che richiedeva la revoca della deliberazione n.36 del 07.04.2009 (adozione variante e progetto compartone), di ripensamento del compartone all’interno del nuovo Piano Strutturale Comunale (valutando pubblicamente tutte le soluzioni alternative a partire dall’opzione zero), di promozione di forme di consultazione popolare sulla questione e di tutela dell’interesse pubblico.

Nessun Amministratore però ha ritenuto di partecipare all’incontro trasmettendo così alla cittadinanza l’ennesimo segnale di chiusura ad ogni forma di dialogo su questo intervento urbanistico, dal così forte impatto ambientale, destinato a stravolgere il profilo sociale ed economico di San Giovanni in Marignano. Evidentemente che oltre 1000 cittadini marignanesi non contano nulla per questa Amministrazione Comunale, preoccupata solo di chiudere in fretta una partita che ha provocato e sta provocando forti mal di pancia e perplessità all’interno dello stesso Partito Democratico.

In occasione dell’incontro, Giovanni De Vito del Movimento Stop al Consumo del Territorio ha portato la sua testimonianza sulla storia e sugli sviluppi di una mobilitazione popolare nel Comune di Viano (RE), frazione Ca’ Bertacchi, in difesa di una zona agricola, detta “il Canocchiale”, di grande importanza paesaggistica – “da lì si vedono le Dolomiti”. L’intervento di De Vito ci ha dato molti spunti per rendere la nostra azione più incisiva ed efficace: coinvolgimento dei cittadini, elaborazione di proposte progettuali alternative, ideazione di eventi simbolici capaci di attirare l’attenzione dei media come il funerale simbolico del suolo cementificato, utilizzare il difensore civico. Tenacia e sobrietà sono gli ingredienti di questo movimento di opinione che con mezzi di lotta democratici e trasparenti ad oggi ha ottenuto il blocco del progetto ed è stato importante - pur non essendo un movimento politico - anche per determinare un clamoroso cambio di amministrazione. Alle ultime elezioni amministrative, infatti, i cittadini Viano hanno scelto di mandare a casa la giunta PD – che negli anni aveva rifiutato il dialogo - sostituendola con un sindaco leghista (l’unico della Regione Emilia-Romagna) che aveva invece apertamente appoggiato la lotta contro l’intervento edilizio.

La raccolta firme contro il compartone rappresenta una grande espressione di partecipazione popolare, certamente non inferiore alla partecipazione alle ultime primarie del PD di San Giovanni dove domenica scorsa hanno votato 582 cittadini. I cittadini che vogliono partecipare alla vita pubblica devono sempre essere rispettati, non è possibile che più di un migliaio di cittadini marignanesi, solo perché la pensano diversamente su una così importante questione urbanistica, vengano trattati come fantasmi, la cui voce non ha peso e non è degna di essere ascoltata.

Nonostante il rifiuto dell’Amministrazione al confronto, il Comitato valuterà altre forme per consegnare pubblicamente le firme raccolte contro il compartone all’Amministrazione coinvolgendo i cittadini marignanesi. Del resto, la partita del compartone è tutt’altro che chiusa: la mobilitazione deve proseguire attraverso tutte le forme democratiche previste dal Regolamento della partecipazione popolare come la realizzazione di un sondaggio tra la popolazione marignanese sul compartone.

All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti di comitati – come il Comitato Vallugola Terra Nostra di Gabicce Mare - e di altri movimenti politici del territorio interessati alla salvaguardia del suolo agricolo e dell’ambiente.

sabato 24 ottobre 2009

INCONTRO 30 OTTOBRE

COMITATO NO AL COMPARTONE
San Giovanni in Marignano

1000
MARIGNANESI HANNO DETTO
NO AL COMPARTONE!

Ora non è più possibile ignorarli!

VENERDI’ 30 OTTOBRE 2009, ORE 21
SALA CONSIGLIO COMUNALE

incontro pubblico con

GIOVANNI DE VITO

MOVIMENTO STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO

REGGIO EMILIA



CONSEGNA FIRME RACCOLTE

ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE



P A R T E C I P I A M O

N U M E R O S I !!!
nocompartone.sgm@gmail.com

venerdì 4 settembre 2009

Domani mattina, raccolta firme davanti al Conad di San Giovanni.
Già più di 500 marignanesi hanno firmato.
Anche la tua firma serve!

lunedì 31 agosto 2009

OLTRE 500 FIRME RACCOLTE. IL COMITATO NO AL COMPARTONE RINGRAZIA

Raggiunto e superato ampiamente l’obiettivo 500 firme. Il giro di boa è stato toccato a meno di un mese dall’inizio della raccolta, un successone, considerando che il risultato è stato ottenuto in Agosto, quando scuole, uffici sono chiusi e la maggior parte delle persone sono in vacanza.

Ma a San Giovanni in Marignano si fa sul serio e i marignanesi sono come un fiume in piena, consapevoli, finalmente, che si può fare la differenza partecipando attivamente.

La postazione al mercato del lunedì è ormai un punto di riferimento dove molte persone si fermano, chiedono chiarimenti e infine decidono di firmare, perché “la raccolta di firme a supporto della petizione NO AL COMPARTONE è lo strumento principe per dire la propria ed essere coinvolti nelle scelte che riguardano la vita del nostro paese e del suo sviluppo” concordano in molti.

Ma il COMPARTONE non coinvolge solo i marignanesi e molti abitanti dei paesi vicini hanno deciso di firmare nell’apposita lista preparata per i non residenti e aperta a chi per lavoro, interessi, vacanze, piacere frequenta il Granaio dei Malatesta. Morciano, Tavullia, Cattolica in primis le località che verranno toccate dal comparto C2-4, se non altro dal punto di vista del traffico e dei servizi.

Il mese di settembre si preannuncia dunque un mese caldo e il COMITATO sta già pensando di aggiungere punti di raccolta, oltre che nei luoghi tradizionali (mercato, conad e coop) anche fuori dalle fabbriche, nei pressi delle scuole, oltre che iniziare la raccolta porta a porta.

venerdì 7 agosto 2009

Vi informiamo che il Comitato No al Compartone nel mese di agosto raccoglierà le firme contro il compartone nelle seguenti date:

Sabato 8 Agosto
dalle 17:30 alle 19:30 Conad San Giovanni

dalle 20:00 alle 22:30 Piazza Silvagni

Lunedì 10 Agosto
dalle 8:00 alle 12:00 Mercato Zona Pesa

Venerdì 14 Agosto
dalle 9:00 alle 12:30 - dalle 16:00 alle 19:30 Coop Torconca

Mercoledì 19 Agosto
dalle 17:30 alle 19:30 Conad San Giovanni

Venerdì 21 Agosto
dalle 8:00 alle 12:00 Conad San Giovanni

Sabato 22 Agosto
dalle 9:00 alle 12:30, dalle 16:00 alle 19:30 Coop Torconca

dalle 20:00 alle 22:30 Piazza Silvagni

Sabato 29 Agosto
dalle 9:00 alle 12:30 - dalle 16:00 alle 19:30 Coop Torconca

lunedì 3 agosto 2009

Il COMITATO NO AL COMPARTONE nell'assemblea pubblica del 29 luglio 2009 ha lanciato una raccolta firme per bloccare il compartone.

E' possibile collaborare alla raccolta scaricando il testo dell'istanza e il prospetto per la raccolta delle firme.


venerdì 24 luglio 2009



COMITATO NO AL COMPARTONE

18 ettari, 500 appartamenti,

1500 nuovi abitanti e tanti problemi irrisolti


29 LUGLIO 2009, ORE 21

SALA CONSIGLIO -
INCONTRO PUBBLICO

“FERMARE IL COMPARTONE SI PUO'!”

LA MAGGIORANZA DEGLI ELETTORI MARIGNANESI NON LO VUOLE

PROGRAMMA DELLA SERATA:

PRESENTAZIONE DEL COMITATO

OSSERVAZIONI ALLA VARIANTE DEL COMPARTO C2-4

RACCOLTA FIRME

istanza prospetto

PARTECIPIAMO!!!